Vari gli argomenti toccati nella scaletta, a cominciare dal Tennis: nell’ambito della Coppa Italia di Tennis a 2 Squadre, la squadra femminile dell’Associazione Sportiva ha vinto il Campionato D2 del 2015, con enorme soddisfazione. Ivan Dorigatti passa nel 2015 da un punteggio federale di 4.2 ad un 3.3 dopo 17 vittorie consecutive. Anche Antonio Valentini si comporta bene, passando da un punteggio non classificato a un 4.3 nel ranking nazionale.

Seguono i discorsi sulla formazione tecnica, oramai punto fisso dell’Associazione: centocinquanta ore di formazione pre Colonia garantiscono una preparazione completa ai nostri operatori, e due ore di formazione specifica ogni settimana per il Servizio Civile ne concludono l’insegnamento. La costante crescita del gruppo fa infatti attingere le proprie risorse dal Servizio Civile Unico Provinciale: proprio da questi giovani si è acquisita la consapevolezza del desiderio di ricevere una formazione. Il Servizio Civile dei nostri giorni viene infatti vissuto in una ottica diversa rispetto al passato: ora il Servizio Civile è un trampolino di lancio per il lavoro ed è con questa visione che Sportivando vuole contribuire alla formazione dei volontari.

Il progetto Studioteca è un importante traguardo: negli ultimi tre anni il numero di bambini iscritti è passato da 15 a più di cento richiedendo all’Associazione una necessità di collaboratori molto maggiore a quella prevista, in quanto si è sviluppata una relazione inattesa fra i docenti scolastici e gli operatori.
Questo progetto ha dato spunto a nuove tipologie di formazione, come ad esempio la Summer Edition: negli spazi della Studioteca prende quindi ora forma anche il momento di animazione nei giorni di pausa scolastica. Nel progetto Studioteca abbiamo inserito i giovani in servizio volontario, dando loro questa opportunità di educazione e apprezzando un discreto ritorno all’interno del discorso della formazione dei minori.

Si accenna anche al Ludobus, il servizio promosso nell’ambito delle politiche giovanili considerato come un momento di divertimento per i bambini, ma finalizzato, ricorda Dorigatti, ad una realtà più grande, come la tutela del Territorio e sentita come un sostegno attivo alle piccole realtà della Valsugana, come i paesini e i parchi naturalistici.

Il Presidente continua il discorso con l’Accreditamento A1, garantito dalla Provincia nell’ambito del Fondo Sociale Europeo e rivolto alla cura dei bambini dai 3 ai 36 mesi. Il sistema di accreditamento risponde alla necessaria richiesta di garanzie sulla capacità, da parte dei Soggetti che desiderano realizzare attività di formazione finanziate con fondi pubblici, di erogare servizi qualitativamente adeguati alle esigenze della propria utenza. Questo completa il nostro discorso sulla cura ai minori, definendo un quadro che prima ci vedeva impegnati dai 3 ai 17 anni e fornendo un servizio completo a 360 gradi.

Le Colonie si svolgono nel 2015 su 6 Sedi, anziché le solite 7. l numero di settimane di iscrizione si è attestato a 2306. Rappresentano una novità i miglioramenti delle dichiarazioni sostitutive di atto notorio, diverse dagli anni precedenti. Queste rispondono alla necessità di una comunicazione più efficace fra Sportivando e la famiglia e cercano di limitare la mancanza volontaria o involontaria di informazioni sul minore e grazie a cui possiamo prestare la massima efficienza ed efficacia nella cura del proprio figlio.

Il Presidente prende infine un momento di respiro dalle incombenze, parlando della raccolta fondi all’AISLA, soffermandosi sull’importanza delle azioni a scopo benefico. Il tema, lo si sente dal suo tono, è importante per il Presidente, che prende un minuto per salutare un caro amico affetto da SLA.

Finito il monologo, la parola passa al vicepresidente del Consiglio Provinciale Walter Viola, ospite della serata. La voce bassa, cadenzata e inconfondibile di Viola ripercorre i punti toccati da Sportivando. Ringrazia dell’invito e muove il proprio discorso su due cardini, passando dall’importante servizio svolto alla grande passione racchiusa nelle azioni del Gruppo. È una realtà vivace e attiva, quella che il Vicepresidente celebra. Sottolinea l’importanza dei progetti attivati da Sportivando. “E’ una libera espressione dal basso” quella che l’Associazione Sportiva Dilettantistica mostra, dice Viola, sostenuta dalle famiglie trentine “che dimostrano una cittadinanza attiva che sa garantire speranze e prospettive per tutta la comunità” del nostro territorio. E questa esperienza pone fiducia verso il domani. Il consigliere chiude, non senza un ultimo atto di ringraziamento. Chiosa Stefano Malfer, Consigliere dell’Associazione, confermando quanto detto da Dorigatti e Viola, lasciandosi brevemente trasportare nei ricordi del Gruppo.

Si chiudono i discorsi, arriva il momento del voto del Consiglio Direttivo. I nomi si ricandidano, a voto palese i Soci confermano all’unanimità. Per la quinta volta consecutiva Ivan Dorigatti viene rieletto Presidente, con Stefano Zancanella come Vicepresidente e Stefano Malfer come Cassiere.

La seduta è tolta. La storia di Sportivando continua.